È questo il primo risultato eseguito dagli uomini della Guardia Costiera di Porto Empedocle a pochi giorni dall’inizio dell’Operazione ”Mare Sicuro 2017”.
Le reti erano state depositate in modo irregolare nella fascia di mare riservata alla balneazione: solo in due casi è stato possibile risalire ai proprietari che sono stati sanzionati con un verbale amministrativo di 1.000€ ciascuno.
L’attività della Capitaneria di Porto ha permesso inoltre di apporre cartelli di diffida alla rimozione su quattro natanti perché ancorati nella fascia di mare riservata alla balneazione.
Nell’ambito dei controlli presso gli stabilimenti balneari sotto la giurisdizione della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle si è accertato che ben tre non erano in possesso di alcune importanti dotazioni di sicurezza. Pertanto i titolari degli stessi sono stati sanzionati con un verbale amministrativo di 1.032€ ed inoltre i militari hanno provveduto a emettere diffida alla sospensione temporanea dell’attività fino al ripristino delle condizioni minime atte a poter garantire la sicurezza alla fruizione sicura dell’attività balneare.
In uno degli stabilimenti sanzionati per la violazione all’Ordinanza Balneare è stato altresì elevato un ulteriore verbale amministrativo di 1.500€ per mancanza di tracciabilità del pescato (pari a circa 10kg), destinato al ristorante annesso allo stesso: il pescato è stato posto sotto sequestro.
Le attività di controllo della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle – Guardia Costiera continueranno anche nei prossimi giorni, intensificando i controlli lungo gli arenili.
Ricordiamo che per le emergenze in mare è attivo il numero blu 1530, gratuito su tutto il territorio nazionale e attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno.
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