Come spiegato in un servizio andato in onda sabato scorso nel corso del notiziario di SiciliaTv, quattro sono gli obiettivi strategici in cui il Corpo della polizia economico–finanziaria ha suddiviso il proprio campo operativo. I dati relativi ai primi due – cioè il contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali e la tutela della spesa pubblica – sono stati attenzionati nel corso del precedente servizio, fruibile anche sul sito siciliatv.org e sul canale youtube TVS FAVARA.
Oggi ci concentriamo invece sul terzo e sul quarto obiettivo strategico, cioè il contrasto alla criminalità economico–finanziaria e le attività di controllo sul territorio mirate al rilevamento di altre forme di illiceità.
Per quanto riguarda il contrasto alla criminalità economico–finanziaria, la G.D.F. di Agrigento ha svolto in via preventiva circa 500 controlli in materia di certificazione antimafia, necessaria per le aziende che partecipano a gare pubbliche di appalto, nei confronti di circa 900 soggetti.
Sono stati eseguiti anche 4 accertamenti patrimoniali che hanno riguardato 21 persone con sequestro di beni di vario genere pari a circa 700mila euro e sono state avanzate all’Autorità Giudiziaria proposte di sequestro di beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di circa 1,9 milioni di euro.
Sul fronte del contrasto al finanziamento del terrorismo internazionale, i reparti hanno eseguito 50 controlli ai clienti di Money Transfer, nel corso dei quali sono stati identificati 78 soggetti, di cui 62 extracomunitari, con 1 denunciato a piede libero.
Nel settore della sicurezza in materia di circolazione del contante e degli altri mezzi di pagamento sono stati eseguiti 9 interventi nel corso dei quali sono stati sequestrati oltre 7mila euro, nonché verbalizzati 9 soggetti e 2 denunciati a piede libero.
Nel settore del contrasto al riciclaggio è stata denunciata una persona con la proposta di sequestro per 50 mila euro.
Nel settore dei reati fallimentari e concorsuali sono stati effettuati 3 interventi nel corso dei quali sono state accertate distrazioni di beni per circa 300 mila euro, nonché sequestrati beni per circa 17 milioni di euro, con 5 persone denunciate per reati di bancarotta fraudolenta.
Nel settore dei reati societari e bancari sono stati complessivamente eseguiti 3 interventi, nel corso dei quali sono stati denunciati 9 soggetti.
Infine l’ultimo obiettivo strategico. Nel settore antidroga sono stati effettuati diversi servizi preventivi all’interno del piano provinciale ”White Truffle”, con oltre 35 interventi effettuati, con il sequestro di quasi 1.400 grammi di sostanze stupefacenti, con l’arresto di 3 corrieri, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 8 soggetti e con 20 segnalazioni amministrative alla Prefettura.
Nei settori della ”sicurezza prodotti”, della ”lotta alla contraffazione” e della ”tutela del made in Italy”, in 18 interventi sono state denunciate per contraffazione 16 persone, sono inoltre stati sequestrati circa 3.500 prodotti e 855 Kg di prodotti agro–alimentari non genuini.
Sul fronte del contrasto all’immigrazione clandestina lo sforzo congiunto dei vari reparti delle Fiamme Gialle ha contribuito alla vigilanza presso i centri di accoglienza di Lampedusa e Siculiana e al soccorso in mare dei migranti.
Infine nell’attività di controllo del territorio in questa prima parte dell’anno sono state impiegate 132 pattuglie, destinate ai controlli su strada e al mantenimento dell’ordine pubblico.
Numeri che mostrano il constante impegno e l’abnegazione dei finanzieri nel servizio che rendono allo Stato e ai cittadini.
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