”È inaudito quello che accade in poste. 1.000 part time in Sicilia e solo ad Agrigento circa 100 sono abbandonati al proprio destino. Da anni chiedono una certezza, ovvero la trasformazione del loro lavoro a full time!”. A parlare sono Giuseppe Lanzafame, segretario Regionale dell’Slp/Cisl, e la segreteria territoriale di Agrigento.
”Ogni giorno leggiamo e ascoltiamo appelli dalle istituzioni, dai politici, dalla classe dirigente di questo Paese che bisogna ridare fiducia, impegnarsi per il lavoro, per un futuro migliore, per la famiglia, la crescita, lo sviluppo. Belle e condivise riflessioni! –scrivono. Nei fatti però –si legge nella nota– non arrivano risposte persino in un azienda che ha ricavi consolidati fino ad arrivare a un miliardo di attivo, che riteniamo siano frutto soprattutto della serietà e capacità professionale di tutti i lavoratori, compresi i part time”.
”La segreteria territoriale di Agrigento e la segreteria regionale della Cisl Poste hanno sempre messo al centro la delicata questione, dichiarando scioperi, organizzando sit– in, manifestazioni, esortando istituzioni, politici e azienda, ma nulla è stato fatto. Perfino la speranza viene annullata. Niente turn over alle poste”.
”Tutte le organizzazioni sindacali – afferma il sindacalista Lanzafame– nei prossimi giorni ritorneranno al tavolo di trattative, dopo mesi di interruzioni di relazioni industriali, e siamo speranzosi di novità positive ma attendisti perché troppe parole in questi ultimi anni hanno illuso i lavoratori. Siamo speranzosi –conclude– ma determinati nel continuare una battaglia per la categoria”.
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