Intanto il Movimento 5 stelle Agrigento chiede che gli amministratori parlino in Consiglio, carta e conti alla mano, della situazione economica dell’Ente Comune.
”Nella serata del 13 Giugno –scrive Marcella Carlisi, consigliera comunale del M5S,– giungeva alle nostre orecchie l’autocertificazione del segretario generale che il Comune era ”non strutturalmente deficitario”. A distanza di poche ore, sul giornale La Sicilia, leggevamo di procedure di pre dissesto. Siamo preoccupati –continua la consigliera. Non riusciamo a dare le risposte ai cittadini sulla risoluzione dei vari disagi per mancanza di soldi. Quello che dà fastidio –scrive– è pagare per non avere servizi. La città potrebbe persino diventare più sporca mentre le tasse evaporano per corrispondere corpose indennità e per qualsiasi spesa, anche ordinaria, si deve ricorrere al protagonismo civico. Se nei conti di Porto Empedocle si è passati da + 400mila €, per l’amministrazione Firetto, alla verifica di meno 8.400.000 € della nuova amministrazione, cosa ne è dei conti di Agrigento? L’operazione verità deve essere pubblica –conclude. I cittadini devono sapere a cosa stiamo andando incontro”.
Commenta articolo