Il 53enne favarese Antonio Alaimo, ex consigliere comunale arrestato lo scorso 22 settembre nell’ambito dell’operazione “la carica delle 104”, resta in carcere.
Il Gip del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, ha rigettato infatti la richiesta di attenuazione della misura cautelare avanzata subito dopo la notifica della conclusione delle indagini dal legale difensore dell’uomo.
Dei 101personaggi coinvolti nella maxi inchiesta che ha messo in luce un articolato sistema volto al rilascio delle false certificazioni che usufruiscono della Legge 104, oltre ad Alaimo sono in carcere anche i medici agrigentini Giuseppe Candito e Antonino Scimè e il pensionato raffadalese Daniele Rampello.
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