Al vaglio dei membri di Aula Falcone e Borsellino il bilancio di previsione 2014 la cui approvazione coincide sostanzialmente con la salvaguardia, per un altro anno, dei livelli occupazionali dei circa 70 lavoratori socialmente utili in forza all’Ente e della sussistenza degli asili nido.
Il paradosso è che tra i banchi della pubblica assise cittadina la previsione di spese e delle entrate del Comune per il 2014 arrivi a sole 6 ore prima dalla chiusura dell’anno.
La non approvazione del bilancio previsionale, di fatto, significherebbe il licenziamento degli LSU, i cui contratti scadono proprio oggi e per i quali la Regione ha concesso un anno di proroga.
Senza il bilancio, però, l’Ente Comune non può prorogare i contratti e per la reimmissione in servizio di questi lavoratori si dovrebbe procedere a nuove assunzioni, che però il Comune non può fare.
La stessa cosa vale per gli asili nido, che rischiano il mancato rinnovo della convenzione comunale.
Vista la gravità della situazione, il bilancio di previsione passerà sicuramente e tutti, nonostante il gelo che attanaglia la città, saranno felici e contenti e potranno brindare al nuovo anno.
La pecca, come sempre, è che le cose arrivano in consiglio comunale nell’ultimo giorno utile.
Ma come mai lo strumento finanziario è arrivato al vaglio dei consiglieri comunali solo adesso?
Il bilancio di previsione è stato approvato dalla giunta municipale lo scorso 2 dicembre; da lì poi è stato trasmesso agli uffici di segreteria per poi passare ai revisori dei conti, che hanno sfruttato in toto il tempo massimo consentito loro dalla legge, ovvero 20 giorni. Il bilancio è arrivato alla Presidenza del consiglio ieri mattina. Nel pomeriggio la convocazione urgente e straordinaria del consiglio.
Adesso la ristrettezza dei tempi impone ai consiglieri di votare a sacco d’ossa un provvedimento di grande responsabilità senza probabilmente aver neanche preso corretta visione del documento.
Stessa cosa vale per le commissioni consiliari di merito chiamate ad esprimere i pareri che, in questo caso, non hanno potuto dare.
Sui ritardi di trasmissione del bilancio di previsione ad Aula Falcone e Borsellino il presidente del Consiglio Comunale, Leonardo Pitruzzella, chiede al primo cittadino di fare nomi e cognomi dei responsabili.
Questa sera, a Palazzo di città, la maggioranza politica che sostiene Manganella dovrà mostrare i muscoli, perché probabilmente spetterà ad essa il compito di votare sì al bilancio.
In approvazione anche il bilancio pluriennale 2014/2016 e il programma triennale delle Opere Pubbliche 2014/2016 ed elenco annuale dei lavori 2014.
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