Atti persecutori e minacce di morte verso l’ex convivente. Un 34enne di Nicosia è stato sottoposto al provvedimento cautelare di non avvicinarsi alla donna con divieto di comunicazione con la stessa mediante qualsiasi mezzo.
A disporlo il Gip di Enna.
Dal 2009 era sottoposta a continue umiliazioni. Oltre che in strada, anche con dei messaggi al telefono cellulare, alcuni dei quali finivano anche con frasi di morte.
Nonostante l’ammonimento da parte dei carabinieri, l’uomo ha continuato a intimorire la donna e, per questo, segnalato.
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