L’iniziativa promossa dall’associazione Pro Loco Castello tende a riscoprire e valorizzare gli antichi valori della tradizione contadina accompagnando i giovani studenti in itinerari didattici che partono dalla preparazione del terreno alla successiva scelta delle cultivar tradizionali, passando per la semina e infine il raccolto.
Itinerari che li aiuteranno a capire sostanzialmente quanta fatica e sacrifici sono necessari per giungere ai prodotti che quotidianamente arrivano sulle nostre tavole.
Il progetto “Semina il grano” si inserisce appieno nelle tematiche di EXPO 2015. Le classi del liceo diretto dal Prof. Salvatore Pirrera inserite nel progetto sono: la IV E, la IV G e la I E.
In pratica, studenti dell’Istituto di viale Pietro Nenni partecipano a PoliCulturaExpoMilano2015, il concorso nazionale di Expo per le scuole che chiede la realizzazione di narrazioni multimediali sui temi dell’Esposizione Universale con lo strumento 1.001storia, ideato dal Politecnico di Milano.
Il progetto a cui ha aderito il Liceo Martin Luther King coinvolge anche altre istituzioni scolastiche di Favara; tra i soggetti partner figurano: le SOAT di Favara e Aragona, l’Azienda agricola “I sapori della natura” e il maneggio “S. Benedetto”.
In mattinata, nell’area retrostante all’Istituto è stata effettuata la tradizionale semina a mano del grano.
Il terreno è stato prima arato secondo le tecniche ormai in disuso, ovvero con cavalli e attrezzature che sono state del tutto sostituite dai moderni mezzi meccanici.
Il giorno della semina è stato scelto appositamente in occasione della festa liturgica di Santa Lucia, giorno nel quale la tradizione culinaria locale porta sulle tavole la “cuccia”, ovvero la zuppa di grano.
Al Liceo King la prelibata pietanza è stata sapientemente preparata dagli allievi dell’Istituto Alberghiero Gaspare Ambrosini e distribuita ai presenti.
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