Continuano le segnalazioni di cittadini favaresi che sono senz’acqua da diversi giorni.
Dopo l’intervista di ieri della cittadina Maria Nona, che lamentava il mancato approvvigionamento idrico da circa una settimana, il nostro centralino è andato letteralmente in tilt.
Persone residenti in diverse zone della città hanno lamentato l’assenza del prezioso liquido da almeno 12–13 giorni.
“Una situazione insostenibile – hanno caldamente commentato. Paghiamo un servizio h24 che non abbiamo. Qualcuno faccia chiarezza sul caso.”
Già lo scorso 4 dicembre si erano occupati delle problematiche relative alla gestione del servizio idrico la Cgil, la Femca e l’Adiconsum di Agrigento quando sono stati convocati dal Prefetto Diomede.
Gli stessi durante l’incontro hanno anche presentato e consegnato al Prefetto un documento sulle criticità del servizio, allo scopo di fare chiarezza relativamente alla gestione del personale, del rapporto con gli utenti e alla necessità di dare evidenza pubblica agli affidamenti dei servizi complementari, alle forniture e al reclutamento del personale.
“Di certo è strano –afferma l’avv. Giuseppe Di Miceli di Adiconsum– che a Favara le strade vengano inondate per delle perdite alle condotte tardivamente riparate, mentre i cittadini vengono lasciati a secco per continui disservizi che si verificano in strana coincidenza con le dimissioni dell’ing. Carlino da Direttore Generale.”
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