Parliamo del 27enne agricoltore Salvatore Gesù Amato, accusato di aver sparato, con 6 colpi di pistola, il suo vicino di casa.
Oltre che per tentato omicidio, l’accusa è anche per detenzione illegale di arma da sparo in luogo pubblico.
Salvatore Gesù Amato avrebbe sparato al 36enne in mezzo alla strada, nel corso principale di Camastra.
Gli inquirenti avrebbero ricostruito nei minimi particolari la dinamica del fatto.
Amato, dopo aver visto Mancuso che percorreva a velocità moderata corso Vittorio Veneto a bordo della sua Fiat 500, lo ha seguito e, all’altezza dell’incrocio con via Baldacchino lo ha costretto a fermarsi.
Bloccata con la sua Fiat Punto l’auto di Amato, è poi sceso dalla propria vettura e, avvicinandosi al 36enne, ha esploso 6 colpi di pistola semiautomatica calibro 9, ferendolo alla testa, alla spalla e agli arti.
Pistola che ancora non sarebbe stata trovata dagli investigatori
Nei giorni scorsi l’indagato dinanzi al Gip si è avvalso della facoltà di non rispondere.
A svolgere le indagini, coordinate dal PM Salvatore Vella, i carabinieri del Reparto operativo e i militari della compagnia di Licata.
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