Una volpe morta, un proiettile e una bottiglia d’acqua sono gli elementi oggetto di una intimidazione rivolta a don Angelo Chillura, parroco della Basilica dell’Immacolata di Agrigento.
Il tutto è stato lasciato da un individuo a bordo di un ciclomotore davanti alla porta dell’abitazione del sacerdote in via Pirandello.
Sull’episodio indagano i carabinieri del NOR, unitamente ai loro colleghi della Stazione di Agrigento.
Nel 2007 in via don Minzioni l’automobile di don Angelo Chillura fu distrutta da un incendio.
E intanto diversi sono gli attestati di solidarietà indirizzati al sacerdote.
Il Presidente della Camera di Commercio di Agrigento, Vittorio Messina, in una nota si dice fiducioso nel lavoro delle forze dell’ordine per individuare i responsabili del gesto. Al contempo per Messina occorre “creare un cordone umano che si deve stringere attorno a don Angelo per quello che rappresenta come testimone di un impegno non solo pastorale, ma di alto profilo sociale.”
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