“Il rinvio deciso dal governo del pagamento dell’Imu agricola è una nostra vittoria. È chiaro che questo non basta. L’Esecutivo deve chiudere una volta per tutte questo capitolo, attraverso una soluzione stabile e definitiva.” Lo dice il parlamentare del Nuovo Centrodestra, On. Nino Bosco.
Per l’on. favarese, che è anche componente della commissione Agricoltura a Montecitorio, vanno rivisti i criteri per accedere all’esenzione dal pagamento dell’imposta per evitare che migliaia di agricoltori e contribuenti siano ingiustamente penalizzati.
Anche l’altro parlamentare favarese, On. Tonino Moscatt, del PD interviene sull’argomento.
“In merito al pagamento dell’Imu sui terreni agricoli, –scrive Moscatt– insieme ad altri colleghi abbiamo inviato al Governo una missiva urgente.
In modo immediato abbiamo chiesto e ottenuto di emanare un provvedimento urgente che abbia come finalità il rinvio della rata Imu agricola prevista per il 2014.
Adesso, sarà inoltre aperto – continua l’esponente Pd – un confronto con gli enti locali, le imprese e le associazioni sindacali e di categoria per individuare parametri, non meramente altimetrici, capaci di rispondere con maggiore efficacia ed equità ai diritti dei contribuenti e alle esigenze dei Comuni, promuovendo in questo modo una reale e sostenibile perequazione fiscale.
Dopo aver avviato una serrata interlocuzione, –conclude– siamo riusciti ad ottenere l’impegno al rinvio della rata Imu agricola prevista per il 2014, confermata anche dalla risposta del sottosegretario alle nostre interrogazioni.”
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