Parliamo del 44enne Alessandro Bontempo, di Regalbuto, in provincia di Enna, arrestato ieri sera dai carabinieri della Compagnia di Nicosia.
Secondo i militari l’attività di vendita della sostanza gli avrebbe già fruttato più di 1.300 euro equivalenti a oltre 500 grammi di marijuana venduta.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Nicosia, unitamente a quelli della stazione di Regalbuto, con il supporto delle Unità cinofile dei carabinieri di Nicolosi, hanno perquisito alcune proprietà del 44enne.
Il controllo è stato esteso anche all’Azienda Agrituristica gestita dall’uomo.
Nello specifico, all’interno del locale caldaia i militari hanno trovato un vero e proprio vivaio della marijuana: circa una trentina di semenzai con terra e semi di marijuana piantati.
Nascosto tra le pietre anche un sacco contenente 150 grammi di marijuana oltre a del concime liquido, sangue di bue e bottiglie di fungicidi. Tutto materiale utilizzato per la coltivazione.
Inoltre all’interno di una stanza che doveva essere in uso ai clienti i carabinieri hanno trovato arnesi per il confezionamento, un tritatore manuale in metallo e una cassetta contenente denaro in contante e banconote di piccolo taglio, nonché un assegno di 450 euro.
Accanto alla cassetta in metallo anche una agenda riportante una serie di nominativi che per gli inquirenti potrebbero essere gli acquirenti della droga. Infatti accanto a ogni nominativo erano indicati importi in euro e le quantità in grammi acquistate.
Sempre all’interno della stessa stanza i militari hanno trovato anche all’interno di una borsa posta sopra un armadio 20 cartucce cal. 12.
L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato deferito all’Autorità Giudiziaria in quanto destinatario di un provvedimento di divieto di detenzione armi emesso dalla Prefettura di Enna.
Continuano le indagini dei carabinieri dirette soprattutto ad individuare se dietro questo rinvenimento vi sia una mano più organizzata.
Commenta articolo