Una condanna e quattro assoluzioni. Si è concluso così il processo svoltosi al Tribunale di Agrigento a carico di cinque funzionari dell’Ente, oggi Libero Consorzio, accusati di abuso d’ufficio e altro.
Condannato a 8 mesi di reclusione (pena sospesa) l’ex vice direttore generale, Ignazio Gennaro.
Assolti perché il fatto non sussiste, invece, i funzionari Giuseppina Miccichè, Piero Hamel, Antonino Graci e Gaetano Gucciardo.
Erano accusati di aver autorizzato, senza verificarne la fondatezza, le spese istituzionali dell’allora Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi.
Per la Procura questi funzionari avevano autorizzato le spese istituzionali di D’Orsi allo scopo di soddisfare gli interessi personali del Presidente.
L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e dai sostituti procuratori Giacomo Forte e Carlo Cinque.
Le richieste di condanna fatte dal Pm Cinque erano state: tre anni per Ignazio Gennaro; sette mesi per Hamel e Gucciardo; un anno e mezzo per Micciché e Graci.
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