L’uomo è coinvolto nell’inchiesta relativa all’omicidio dell’imprenditore agricolo Giovanni Brunetto, il cui cadavere interrato venne scoperto nell’ ottobre dello scorso anno nelle campagne di Canicattì, in un terreno in uso allo stesso Carità.
Il Giudice per l’udienza preliminare, Stefano Zammuto, in attesa del giudizio fissato in Corte d’Assise per il prossimo 9 gennaio, ha comunque disposto per il 59enne il divieto di dimora in provincia di Agrigento.
Oltre all’imprenditore 59enne è indagato anche un suo dipendente, Angelo Bianchi.
Entrambi sono accusati di sequestro di persona e occultamento di cadavere.
Secondo la Procura della Repubblica di Agrigento il movente del delitto sarebbe di natura economica per un prestito non restituito.
Per la pubblica accusa Giovanni Brunetto vantava da Angelo Carità un credito compreso tra i 40 e i 100 mila euro.
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