Obbligo di dimora a Santa Flavia per il canicattinese Faustino Giacchetto, rimasto coinvolto in due inchieste: “Grandi Lavori” e “Ciapi”.
Lascia quindi dopo quasi un anno e mezzo gli arresti domiciliari.
A disporre la sostituzione della misura dei domiciliari con l’obbligo di dimora nella città dove vive il Tribunale di Palermo.
Giacchetto potrà recarsi nella città capoluogo di regione solo per le udienze del processo,per difendersi, e per andare dai suoi legali.
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