«“Walk in progress”, ma a piccoli passi». È stata questa la frase usata da don Giuseppe Pontillo, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Curia, per sintetizzare i lavori del tavolo tecnico–scientifico sulla cattedrale di Agrigento.
Il tavolo tecnico convocato dal Presidente della Regione Crocetta si è svolto giovedì scorso a Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione.
“Il tavolo – spiega don Pontillo – è stato positivo: finalmente è stato definito chi deve fare cosa! Dall’incontro è emerso che la Soprintendenza ai beni culturali e il Genio Civile, con i relativi dipartimenti regionali, si occuperanno della progettazione e della messa in sicurezza della Cattedrale, alla quale parteciperà anche la Curia di Agrigento con il suo consulente, il prof. Teotista Panzeca. Alla Protezione civile, invece, spetterà la messa in sicurezza del costone. Il tutto previo passaggio autorizzativo da parte del presidente della Regione Siciliana.”
Viene confermato il finanziamento di 5 milioni di euro, disponibile immediatamente per il costone, e di 20 milioni inseriti in programmazione per il dissesto idrogeologico.
Sulle somme necessarie per la messa in sicurezza della cattedrale, lavoro propedeutico alla messa in sicurezza del costone, ancora –conclude Don Pontillo– non si sa nulla.
Il Capo di Gabinetto del Presidente della Regione, Mariella Lo Bello, –dice il parroco della Cattedrale di Agrigento– entro una settimana proverà a darci delle rassicurazioni in merito.”
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