Il Commissario Straordinario dell’Ente, Luciana Giammanco, dice di aver appreso della partecipazione del Comune dal sito internet della società organizzatrice del rally, la Pro Racing.
“Agli uffici comunali – scrive il Commissario Straordinario del Comune di Agrigento – non è mai pervenuta alcuna richiesta.”
Per questo motivo il Commissario Giammanco chiede alla Pro Racing di rimuovere dal proprio sito il logo del Comune di Agrigento.
Sul caso ci è giunta in redazione anche una nota di precisazione dell’amministrazione comunale di Favara.
“L’Ente Comune – si legge – ha semplicemente assicurato, così come richiesto nelle tre note fatte dagli organizzatori, il supporto logistico, con particolare riferimento al rilascio delle relative ordinanze di chiusura al traffico, alla sosta nelle zone interessate dall’evento e all’autorizzazione del montaggio della pedana di partenza in Piazza Cavour.
Nella brochure della manifestazione realizzata dalla Proracing, – aggiunge l’amministrazione comunale – nella quale era contenuto il dettagliato programma, non vi era traccia alcuna del Premio Milcar.
Gli amministratori favaresi condannano la leggerezza con la quale è stato ideato il Trofeo, “ritenendo sbagliata la scelta di assegnare tale premio a una figura che è stata non solo legata al sistema mafioso, ma vittima dello stesso.”
Commenta articolo