In casa Renzi, partito del sindaco Manganella, i consiglieri comunali Gaetano Caramazza e Calogero Castronovo con il loro voto contrario alla mozione di sfiducia hanno disatteso le linee politiche impartite dalla segreteria locale del Partito Democratico, che nei giorni scorsi aveva ufficializzato il divorzio dallo stesso sindaco chiedendone addirittura le immediate dimissioni.
Il Segretario del PD di Favara, Carmelo Vitello, era stato chiaro sulle direttive a cui i due consiglieri dovevano attenersi.
Avendo “disobbedito” agli “ordini” del direttivo, c’è da aspettarsi, così per come detto da Vitello, che per i consiglieri Caramazza e Castronovo non scatti il rinnovo della tessera di partito.
In casa Alfano il NCD è rappresentato ad aula “Falcone–Borsellino da 5 consiglieri: Maria Vella, Antonio Fallea, Giuseppe Nobile, Stefano Valenti e Giuseppe Rizzuto. Da diverso tempo i consiglieri Vella e Fallea, vicini alle posizioni politiche dell’On. Bosco, hanno preso le distanze dall’amministrazione comunale dichiarandosi all’opposizione. Decisione confermata anche dal voto espresso ieri sera.
Discorso diametralmente opposto invece per i consiglieri Nobile, Valenti e Rizzuto, referenti favaresi del deputato regionale Fontana, che dopo il “Sì” espresso recentemente all’approvazione dell’innalzamento al massimo delle aliquote TASI hanno confermato il loro appoggio al sindaco Manganella, votando “No” alla sfiducia.
Una situazione che probabilmente creerà non pochi imbarazzi al coordinatore locale Michele Montalbano che adesso non potrà esimersi dal dare risposte agli elettori.
Anche l’Unione di Centro deve fare i conti con le discordanze tra i membri del gruppo: da un lato il voto favorevole alla sfiducia al sindaco dei consiglieri Giuseppe Grova e Michele Lombardo, dall’altro invece il consigliere Francesco Salemi, che appoggia in toto il sindaco Manganella.
Insomma, per i responsabili politici dei tre partiti si prospetta un intenso lavoro di chiarificazione e riconciliazione anche in vista della prossima campagna elettorale.
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