Il provvedimento di sospensione è previsto dall’art. 11 del Decreto Legislativo n° 235 del 31 dicembre 2012.
La normativa, che in questa fase non prevede la decadenza del consigliere comunale, ne sospende di fatto le attività per un tempo massimo di 18 mesi.
Nel tempo di sospensione ad Aula Falcone–Borsellino verrà nominato come sostituto il primo dei non eletti nella lista del FLI, partito nel quale si è candidato Alaimo. In questo caso al posto di Alaimo subentra l’ex consigliere comunale Carmelo Vassallo Todaro.
L’insediamento di quest’ultimo, con molta probabilità, non avverrà nella seduta di dopodomani.
Il Presidente del consiglio venerdì prossimo dovrà quindi ufficialmente comunicare alla pubblica assise che il consiglio al momento non è più formato da 30 membri, bensì da 29.
Ricordiamo che il consigliere Antonio Alaimo è tra i firmatari della mozione di sfiducia al sindaco Manganella, che per passare tra i banchi di Aula Falcone–Borsellino necessita del voto favorevole di due terzi dei consiglieri, ovvero 20 su 30.
Visto il venir meno del numero dei consiglieri, che da 30 passano a 29, il numero dei voti necessari in Consiglio Comunale per l’approvazione della mozione di sfiducia nei confronti dell’ insegnante in pensione scende a 19.
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