“Il Partito Democratico siciliano, nella sua scelta di autonomia, vuole offrirsi come interlocutore di quelle energie che negli ultimi mesi sono state frustrate da un governo regionale non all’altezza”.
Lo dice Fausto Raciti, segretario regionale del PD in Sicilia.
“Lunedì prossimo, 22 settembre, –dice– incontreremo Cgil, Cisl e Uil e subito dopo le associazioni di categoria e quelle imprenditoriali. Il 5 ottobre invece sarà la volta di sindaci e amministratori. Non c’è invettiva né minaccia che possa limitare la nostra capacità di iniziativa. A fronte dell’inerzia della destra e della inconsistenza della proposta del governo – prosegue Raciti – crediamo che al centro della nostra iniziativa vadano messe le energie che si propongono davvero di cambiare questa regione”.
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