L’associazione ambientalista Mareamico a un mese esatto dal ferragosto, quando i mass media anche nazionali avevano parlato dell’occupazione selvaggia con tende e gazebo delle spiagge agrigentine, scrive al Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede.
Nella missiva l’associazione, che promette di scrivere al Prefetto il 15 di ogni mese e sino al prossimo ferragosto, parla di come vi sia la necessità di ristabilire la legalità e il corretto utilizzo del demanio pubblico.
“Noi –scrivono– ci permettiamo di proporre un piano d’azione che dovrebbe vedere al centro la figura del Prefetto quale organizzatore di un tavolo per contrastare e sradicare questa incivile consuetudine, con il capo dell’Amministrazione, le varie Forze dell’Ordine, la forestale, la protezione civile e le associazioni di volontariato”.
Per l’associazione occorre un servizio d’ordine preventivo interforze che deve iniziare l’attività almeno 48 ore prima del ferragosto e concludersi almeno 24 ore dopo.
In collaborazione col nucleo interforze potrebbero partecipare le associazioni di volontariato.
“Contemporaneamente –concludono dall’associazione Mareamico– è necessario organizzare delle manifestazioni alternative in spiaggia coordinate dall’Amministrazione e con il coinvolgimento degli esercenti concessionari di spazi demaniali”.
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