La manifestazione organizzata dalla Proracing, in collaborazione con l’Automobile Club Agrigento, sarà valida quale penultima prova del Trofeo Rally Nazionali zona Sicilia e anche per il Campionato Siciliano Rally.
Le novità di questa edizione iniziano col “ritorno al passato”, ovvero con lo spostamento di tutta la logistica della gara a Favara, dove il rally è nato nel 1990.
Partenza e arrivo, infatti, saranno ospitati nel rinnovato cuore della cittadina favarese, in piazza Cavour, dove la prima vettura scatterà alle ore 20:01 di sabato 11 ottobre, per poi farvi ritorno alle 18:21 di domenica 12.
Parzialmente modificato anche il tracciato di gara, che vede aggiungersi alle confermate Prove Speciali “Favara” di 4,5 chilometri e “Aragona” di 12,5 km, la “San Biagio” di 6 km.
Nel corso del rally le prime due prove speciali saranno percorse tre volte ciascuna e la San Biagio solamente due volte, per un totale di 63 km di settori cronometrati.
Rispetto all’edizione vinta lo scorso anno dalla coppia agrigentino–pistoiese Gandolfo–Michi su Peugeot 207 S2000, ci saranno ampie novità anche nel resto della logistica, con le operazioni di verifica delle vetture ospitate al Castello Chiaramonte di Favara e la Direzione di Gara, Sala Stampa e Segreteria trasferite nei locali del CONI a Villaggio Mosè.
Immutata, invece, l’ubicazione del Parco Assistenza e dei Riordinamenti, tutti al porticciolo di San Leone.
Tutte le informazioni sulla gara sono già disponibili sul sito ufficiale www.fabariarally.it .
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