Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Caltanissetta appartenenti al G.I.C.O. , in collaborazione con i colleghi dello S.C.I.C.O. di Roma, hanno confiscato beni mobili, quote societarie e depositi bancari per un valore di oltre 45 milioni di euro a Antonio Padovani, 62enne di Catania.
L’uomo, imprenditore del settore delle sale gioco e delle slot machines, è coinvolto in un’inchiesta antimafia sui clan nisseni.
Nello specifico i finanzieri hanno sequestrato: 16 società, quote societarie, depositi bancari e rapporti finanziari in essere presso diversi istituti di Credito, terreni sui quali insiste una villa bifamiliare con piscina, 8 autoveicoli, 2 fabbricati e 1 imbarcazione tipo “entrofuoribordo”.
Il tribunale di Gela ha condannato Padovani a 4 anni di carcere per mafia.
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