Il neo direttore della DIA di Palermo, prima di partire per il capoluogo di Regione, in mattinata ha voluto incontrare i giornalisti delle testate locali.
Una cerimonia di commiato semplice, dove l’ufficiale dell’Arma ha ripercorso i momenti salienti della sua esperienza agrigentina.
Il Colonnello Sciuto ha ringraziato gli operatori dell’informazione per il rapporto di collaborazione instaurato.
Un grazie speciale il colonnello lo ha indirizzato anche ai suoi uomini, che nonostante le poche risorse disponibili continuano incessanti la loro attività al servizio dello Stato e dei Cittadini.
Tra i ricordi del colonnello nella terra agrigentina trova anche posto una delle storie più tristi degli ultimi decenni, parliamo del tragico naufragio del tre ottobre scorso a Lampedusa, che provocò 366 morti.
I legami del Colonnello Sciuto con il territorio agrigentino comunque non verranno sciolti con il suo trasferimento. La Città dei Templi, infatti, ospita una delle sedi distaccate della Direzione Investigativa Antimafia.
Un nuovo e prestigioso compito per l’ufficiale dell’Arma che da Agrigento ricorda che porre fine alla latitanza del boss Matteo Messina Denaro è un obiettivo importante ma non è sicuramente l’unica fatica che lo Stato deve fare nella lotta contro la mafia.
Al Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento è atteso il Colonnello Mario Mettifogo. L’insediamento del neo comandante nella caserma Biagio Pistone potrebbe avvenire entro questa settimana.
Commenta articolo