Celebrazioni che quest’anno per volontà della locale comunità ecclesiale si sono soffermate esclusivamente sul carattere religioso dell’appuntamento.
Nell’ultimo giorno dei festeggiamenti, quello che nella tradizione favarese vedeva la processione del simulacro grande del Santo accompagnato dalle bande musicali provenienti da altri centri e il locale complesso bandistico protagonista sul palco del concerto in Piazza Cavour, tutto è stato stravolto.
Alla celebrazione eucaristica presieduta dall’arciprete Don Giuseppe D’Oriente è seguito un corteo silenzioso con il simulacro del Patriarca portato lungo alcune vie della Città.
Al suo rientro in Chiesa, nessuno spettacolo di giochi pirotecnici.
Appuntamento che nelle edizioni passate dei festeggiamenti era da sempre stato tra i più attesi specie dai più piccoli.
Sicuramente accettabili le motivazioni che, visto i periodi di crisi, hanno spinto la Chiesa Locale a non programmare nessun intrattenimento, investendo quanto raccolto dal comitato in opere di beneficenza.
C’è a chi comunque la versione light dei festeggiamenti non è piaciuta e si dice certo che anche questa tradizione, tutta favarese, rischia seriamente di essere persa.
Lo spettacolo in Piazza Cavour è stato comunque garantito dall’Accademia dello spettacolo Palladium di Lia Minio.
L’intraprendenza dell’eclettica artista e il contributo dei commercianti della zona hanno, di fatto, consentito ai favaresi, grazie allo spettacolo “Palladium Superstar”, di trascorrere due serate all’insegna di musica, ballo e risate con i cabarettisti palermitani Giovanni Cangialosi e Antonio Pandolfo.
Sul palco le esibizioni dei tanti artisti protagonisti di importanti talent show televisivi.
Conduttori degli spettacoli, il giornalista Salvatore Fazio e la speaker radiofonica Miriam Di Rosa.
Ad assistere allo spettacolo il pubblico delle grandi occasioni che ha riempito una delle piazze più belle e capienti della Sicilia.
Il calore dimostrato dal pubblico pone quindi l’accento su come in una città definita “spenta” la voglia della gente di uscire e trascorrere delle serate in compagnia è ancora viva.
Non fosse altro che per distrarre la mente dai tanti problemi a cui tutte le famiglie sono soggette .
Uno spettacolo che coinvolge i tanti artisti locali probabilmente non richiede eccessivi sforzi economici. Di contro, assicura un po’ di svago a una comunità in crisi.
In tal senso, complimenti vanno all’Accademia Palladium di Favara per aver assicurato le due serate di spettacolo.
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