Il Partito Democratico, a cui ha aderito lo stesso sindaco, nei mesi scorsi aveva dettato le linee programmatiche amministrative da eseguire, che al momento sembrano essere disattese.
Distante dall’Amministrazione Comunale di Favara si dice l’On. Giovanni Panepinto dell’ area politica “Fianco a Fianco”.
Secondo il Deputato Regionale, la Città di Favara deve necessariamente fronteggiare l’emergenza finanziaria che grava sulle casse dell’Ente.
Per fare ciò il primo cittadino deve “scegliere o confermare assessori che devono rispondere non a criteri di rappresentatività politica ma devono avere cuore, intelligenza e amore per Favara”.
Meno drastica sembra essere la posizione del parlamentare Tonino Moscatt che, per dare una risposta al sindaco, attende prima l’opinione dei favaresi.
“Dobbiamo incontrare – dice Carmelo Vitello coordinatore locale del PD – la Chiesa, le associazioni, i sindacati, perché saranno i cittadini a decidere come deve rispondere il Pd all’invito di Manganella.
Avvii il confronto con il popolo e ci troveremo accanto a lui”.
Un netto no arriva invece dall’onorevole del NCD Nino Bosco. “L’invito del Sindaco Manganella è un segnale di debolezza.
Nella qualità di parlamentare di questa città –dice Bosco– ho sempre lavorato per il suo bene, non ultimo l’emergenza immigrati che nel giro di 48 ore sono stati tutti trasferiti”.
Se da un lato il Ncd di Bosco dice no alla richiesta del sindaco, c’è chi nello stesso partito si dice disponibile a continuare ad appoggiare Manganella.
“Ci sono delle divisioni interne –afferma il consigliere Ncd Nobile– tutto ciò fa parte della politica e del sistema democratico che la circonda.
Anche se ho un’età giovane –dice– amo definire la mia scelta fiduciosa e responsabile. Il sindaco –continua Nobile– deve però adesso chiarire celermente quale strada dobbiamo percorrere?. Quale alternativa proporre ?. La responsabilità da parte mia ci sarà sempre ma c’è bisogno di chiarezza politica. Una chiarezza –conclude Nobile– che deve venire principalmente da te caro Sasa. Da che parte stai ? Rilanciare o chiudere?.
Quindi facendo un bilancio: Favara Socialisti riformisti, Articolo 4, Forza Italia, Nuovo Centro Destra e PD gruppo “Fianco a Fianco” dicono un netto NO. Ni il PD di Moscatt. All’appello mancano le altre forze politiche di opposizione “Rifondazione Comunista” e “Ripensare Favara” e altri gruppi consiliari come UDC.
Alle prossime elezioni mancano ancora due anni, tempo che effettivamente rischia di essere troppo corto per salvare l’Ente dal paventato fallimento.
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