A seguito di una complessa attività di polizia marittima per il contrasto della pesca illegale il personale della Guardia Costiera di Porto Empedocle, in prossimità dell’imboccatura dello scalo empedoclino, ha fermato un’unità da diporto con a bordo C.C., 43 anni, ed il nipote S.C. di 32 anni. I due che hanno anche tentato di evitare il controllo sono stati denunciati alle autorità giudiziarie per resistenza e minacce a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio. Ai pescatori inoltre è stata elevata una sanzione di tre mila euro ciascuno per il possesso di una rete illegale e di altro materiale utilizzato senza i dovuti permessi.
Pubblicità siciliatv.org
Commenta articolo