“Il Comune di Favara avrebbe potuto esentare dal pagamento della seconda rata dell’IMU le case date in comodato gratuito dai proprietari ai figli”. Questo è quanto segnalato dal Portavoce locale di NCD Michele Montalbano, secondo il quale, l’esenzione sarebbe prevista dalla normativa vigente.
“Una semplicissima delibera di giunta e poi consiliare – scrive in una nota Michele Montalbano – avrebbe consentito di annullare la seconda rata IMU. Ci spiace constatare ancora una volta – continua il portavoce NCD – la scelta della solita strada facile e mai quella giusta.
I cittadini favaresi – si legge ancora nella nota – nel passato con impegno e sacrificio si sono costruiti ,anche emigrando. Sarebbe stato giusto – aggiunge Montalbano – consentire ,sfruttando le norme di legge, un alleggerimento della pressione fiscale”.
Secondo quanto affermato da NCD Favara, il Comune di Favara avrebbe avuto tempo fino al 9 dicembre per recepire il decreto che esenta dal pagamento della seconda rata IMU gli immobili concessi in comodato d’uso. Sempre per il partito dell’onorevole Bosco, a Favara le famiglie che avrebbero usufruito dell’esenzione sarebbero state circa due mila.
“Come mai –interroga Montalbano – il sindaco, gli assessori e i consiglieri di maggioranza non hanno provveduto ad alleviare i cittadini dall’aggravio di ulteriori tasse”?
L’Auspicio di NCD Favara è che la norma venga recepita in deroga dal Comune di Favara.
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