Torna a riscrivere all’ATO GESA AG2 e per conoscenza al sindaco Marco Zambuto, il gruppo “Agrigento punto e a capo”. Lo stesso chiede la defalcazione dalle bollette della T.I.A. anni 2011/2012, delle quote per i giorni in cui a causa dello sciopero degli operatori ecologici il servizio della raccolta e spazzamento dei rifiuti non è avvenuto. Inoltre nella nuova missiva lamentano il mancato servizio, in molti punti della città, anche dopo la sospensione della protesta. Nonostante siano già trascorsi 6 giorni dalla sospensione dello sciopero –scrivono– persiste lo stato di emergenza ad Agrigento. Il Gruppo Agrigento Punto e a Capo, parla del mancato lavaggio dei cassonetti e dell’aria malsana che si respira. Infine ritengono come la raccolta della spazzatura non vada fatta a “macchia di leopardo” ma debba coprire l’intero territorio cittadino, senza preferire una zona piuttosto che un’altra.
Il Gruppo ”Agrigento Punto e a Capo” alla Gesa: ancora emergenza ad Agrigento
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