La pubblica assise cittadina ha respinto ad unanimità dei presenti gli schemi di proposta trasmessi dall’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità che con propria circolare dello scorso 10 Luglio, invitava gli enti locali a costituire le società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione in Gazzetta.
Conseguenza della bocciatura della SRR l’arrivo a Favara del Commissario Regionale, Roberto Giacovelli che in sostituzione del Consiglio Comunale dovrà provvedere alla relativa approvazione.
Ad Aula Falcone e Borsellino, le perplessità dei consiglieri per i ritardi di trasmissione degli schemi arrivati al Comune lo scorso 28 Agosto. Oltre ai fattori di carattere temporale la pubblica assise cittadina ha anche rilevato la poca chiarezza degli stessi schemi, sia in termini di vantaggi economici per l’Ente che in materia di salvaguardia dei livelli occupazionali del personale attualmente in servizio presso l’ATO GESA AG2.
A vincolare a Favara l’approvazione, in sede di consiglio comunale dell’atto costitutivo e del relativo statuto della Società Consortile SpA, ATO 10 Agrigento Provincia EST, anche il parere contabile della dirigente alle finanze.
L’approvazione infatti prevedeva un impegno di spesa di 120 mila euro di capitale sociale. Soldi che dovevano essere inseriti nel Bilancio di previsione non ancora approvato.
La bocciatura della SRR è una scelta già adottata da diversi comuni e ultimo in ordine di tempo anche dal Consiglio Provinciale di Agrigento.
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