Calogero Mattina, ex presidente del consorzio Tre Sorgenti di Canicattì, patteggia a un anno e otto mesi di reclusione, pena sospesa, la condanna per tentata concussione, cessione di droga, peculato e altri reati. Fatti questi che lo videro coinvolto insieme all’ex sindaco di racalmuto Salvatore Petrotto e al sindaco di Licata Angelo Graci, nell’ottobre 2010 nell’ambito dell’operazione “Sorgente”.
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