È stata quindi momentaneamente revocata la sospensione dal lavoro per i 450 padri di famiglia. A firmare la revoca il direttore generale dell’Ente Sviluppo agricolo Maurizio Cimino. La vertenza ricordiamo interessa nella sola provincia di Agrigento 230 lavoratori. Di questi 130 sono operai di origine favarese. Per coprire l’intera stagione occorrono però altri fondi. 3.800.000 euro saranno presto in pubblicazione. Ne mancherebbero altri 2.000.000 di euro, che dovrebbe trovare la Regione siciliana. Fondi che serviranno a completare le 213 giornate lavorative.
Intanto domani mattina alle ore 10.00, presso la sede del Villaggio Mosè è in programma un’assemblea con le organizzazioni sindacali.
Per lunedì prossimo invece autoconvocazione a Palermo presso l’assessorato regionale all’Agricoltura, dove incontreranno il neo assessore Aiello.
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