Così come avvenuto per le celebrazioni della Festa della Repubblica anche le manifestazioni del 198° anniversario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri, in rispetto delle vittime e dei terremotati dell’Emilia Romagna, hanno assunto un tono minore. Ad Agrigento, la ricorrenza è stata celebrata nella splendida cornice del Parco Archeologico della Valle dei Templi, sotto il tempio di Giunone. Tra gli incuriositi turisti, presenti le massime autorità civili, militari e religiose, le sezioni provinciali dei Carabinieri in concedo ed i parenti dei militari in servizio nei diversi Comuni dell’agrigentino. Particolarmente suggestivo il picchetto speciale di Compagnia di Formazione schierato. Significative le parole tributate all’Arma dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nel messaggio del Capo dello Stato si legge: ”A quasi due secoli dalla fondazione, la storia dell’Arma si identifica con quella del Paese, di cui oggi costituisce istituzione fondamentale, a presidio dei valori della democrazia e della legalità”. Dalla Valle dei Templi, un commosso colonnello Riccardo Sciuto, ha ricordato il sacrificio dei tanti militari caduti in servizio, tra loro anche il Maresciallo Giuliano Guazzelli. Parole di elogio il Comandante Provinciale dei Carabinieri le ha rivolte anche ai comandanti delle stazioni ordinatamente schierati alle sue spalle. In relazione al recente sisma che ha colpito l’Emilia Romagna il Colonnello Sciuto ha voluto esprimere la sua solidarietà e vicinanza ed ha ricordato quando da Capitano ha guidato la Compagnia modenese di Carpi alle cui dipendenze ci sono le stazioni di Mirandola, Finale Emilia e San Prospero. Comuni questi pesantemente colpiti dal terremoto. Dopo il discorso del Colonnello Sciuto, la consegna di ricompense ed elogi a 14 militari che si sono particolarmente distinti, tra i premiati anche il Comandante della Compagnia di Licata, Capitano Massimo Amato. I numeri parlano chiaro: 620 gli arresti nel territorio provinciale dal mese di giugno del 2011, 334 dei quali in flagranza, 4.200 le denunce a piede libero per reati vari. Quasi 214.000 le chiamate giunte al 112 della Centrale Operativa dei Carabinieri di Agrigento, con 6.597 interventi disposti su richiesta dei cittadini ed assicurate da tutti i Comandi dell’Arma territorialmente competenti, coadiuvati dai reparti speciali. Sul piano dell’attività di prevenzione il Comando Provinciale di Agrigento, con le sue cinque Compagnie di Agrigento, Cammarata, Canicattì, Licata e Sciacca, ha avanzato 197 proposte di “avviso orale”, di cui 62 accolte e 60 di sorveglianza speciale e semplice, di cui 12 accolte. La manifestazione del 198° anniversario dell’Arma ha avuto termine con un sobrio rinfresco abilmente preparato dall’Istituto Alberghiero “Ambrosini” di Favara.
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