Il consigliere Comunale di Favara del Movimento per l’autonomia Paolo Alaimo dice un forte NO, all’aumento delle tasse come unica soluzione per risanare le casse comunali. “Si era detto –scrive Alaimo– di non gravare sulle tasche dei cittadini favaresi, ma erano solo parole al vento”. Il consigliere Alaimo, propone all’Amministrazione di vagliare l’ipotesi di far “fruttare” i beni e i servizi di pertinenza del Comune, come per esempio: reintrodurre il servizio delle lampade votive cimiteriali, mettere chioschi nelle ville comunali e darli in affitto, reintrodurre la Tosap, fare un’adeguata politica degli affitti, avviare un risparmio energetico con l’utilizzo del fotovoltaico e dare in gestione la piscina e il palazzetto dello sport a privati. Proposte –dice il consigliere– che l’Amministrazione accoglie con un silenzio tombale e preferisce aumentare le tasse e i tributi comunali.
Infine il consigliere Paolo Alaimo, pensa che sarebbe una buona idea avviare la lottizzazione del terreno su cui insiste la villa comunale di viale Aldo Moro, costruire con denaro privato degli immobili e destinare tutti i piano terra e primo piano a uffici, scuole e asili, in modo da non pagare gli affitti. La contropartita per gli imprenditori conclude, sarà la proprietà dei piani superiori, molto appetibili e con un ottimo mercato.
Favara: no all’aumento delle tasse come unica soluzione. Nota del consigliere Paolo Alaimo.
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