Sono comunque uno sportivo. Tutti gli errori sono miei. I meriti, se c’erano, li avrei condivisi, la responsabilità di questa sconfitta è mia. I partiti non c’entrano niente.
Una cosa è certa: per Totò Pennica non ci sarà nessun impegno politico. Ci sarà un impegno sociale a favore dei disabili, che rappresentano la mia vita. Non mi interrogo su questa esperienza. So soltanto che non ho perso l’anima, non ho accettato provocazioni. Adesso non mi abbatto, rimango me stesso e tiro avanti con l’amore della mia famiglia e dei miei amici. Torno a fare l’avvocato. Ho fatto l’esperienza nel mondo politico, in cui mi sento inadeguato, ma che comunque mi ha fornito un’opportunità di crescita stando in mezzo alla gente e ai problemi della città».
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