Diversi anni dopo numerose ombre e misteri oscurano la verità sulla violenta morte dei giudici che cambiarono coraggiosamente il modo di pensare dei siciliani.
L’attività di questi magistrati si svolgeva nella più completa solitudine in un clima di diffidenza anche da parte delle istituzioni che per certi versi si dimostrarono estranei nella collaborazione per sventare i piani di cosa nostra.
“ Chi ha paura muore ogni giorno , chi non ha paura muore una volta sola”, così Paolo Borsellino dichiarò in una sua celebre frase tutto il coraggio e la determinazione con la quale affrontava il suo lavoro senza incertezze e titubanze. Ma il sacrificio di questi uomini coraggiosi , segnò profondamente l’anima di tutto il mondo, ricollocandoli tra gli eroi dell’epoca moderna che hanno saputo insegnarci tanto.
Tra le diverse manifestazioni anche a Favara il 2° Circolo didattico Falcone e Borsellino con lo slogan : “ Per non Dimenticare” ha preparato per domani giovedì alle ore 17.00, la cerimonia di scopertura del bassorilievo realizzato dall’artista locale Carmelo Sciumè e dedicato ai giudici , inoltre verrà scoperta la maxitela dell’Albero della Legalità realizzato dagli allievi del laboratorio di pittura della scuola. Tra gli ospiti illustri ci sarà la presenza dell’on. Rita Borsellino sorella del giudice scomparso.
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