I consiglieri comunali di Favara di Futuro e Libertà Paolo Dalli Cardillo, Francesco Cipolla e Tania Sgarito, in una nota indirizzata al sindaco, all’assessore ai lavori pubblici, al presidente della commissione lavori pubblici e alla presidenza del consiglio comunale chiedono quali interventi l’amministrazione comunale intende adottare circa il mancato funzionamento del depuratore comunale e per quanto riguarda i disservizi in genere del servizio idrico.
“Numerosi cittadini –scrivono– ci hanno segnalato la presenza di avvallamenti sulla rete stradale in corrispondenza della rete idrica e/o fognante e dei pozzetti”.
Gli stessi consiglieri chiedono all’Amministrazione comunale di verificare tramite l’Ato idrico se il Gestore del servizio ha posto in essere tutti gli adempimenti derivanti dal contratto e se interviene tempestivamente alla manutenzione ordinaria e straordinaria della rete e dei pozzetti.
Inoltre Dalli Cardillo, Sgarito e Cipolla intendono sapere tra le altre cose se gli avvallamenti presenti lungo il manto stradale nella maggior parte dei casi corrisponde a cedimenti stradali o ad infiltrazioni di acqua derivanti da perdenze.
Ed ancora: quale attività di controllo e verifica viene svolto dall’UTC, se il deputare comunale è funzionante e se è adeguato alle nuove normative, in quale fase è arrivata l’installazione dei contatori dell’acqua, se sono state attivate le procedure per il ritorno della gestione del servizio all’Ente pubblico, quali atti prodotti o intende produrre a seguito della mozione proposta dal PDL e votata in consiglio comunale e come mai Favara non ha ottenuto nemmeno un centesino, a differenza di altri 16 comuni dell’agrigentino, per la razionalizzazione del sistema idrico.
Favara: depuratore e disservizi del servizio idrico. Nota dei consiglieri di Fli
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