La CGIL FP la FIT – CISL e la UIL Trasporti proclamano lo stato di agitazione dei lavoratori che operano negli impianti, negli uffici e nella raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani dei comuni dell’ambito territoriale AG3.
Secondo quanto riportato dalla Dedalo Ambiente, il Comune di Licata –scrivono i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Buscemi, Stella e Manganella, non vuole versare il corrispettivo per il servizio svolto. La società Dedalo Ambiente a causa delle gravissime difficoltà economiche non può liquidare le spettanze ai dipendenti che svolgono il servizio nel territorio licatese.
Pertanto le organizzazioni sindacali hanno convocato per mercoledì 2 Maggio, nelle ultime due ore di ogni turno del cantiere di Licata l’assemblea dei lavoratori, con sit–in davanti al municipio.
Non si esclude la convocazione di uno sciopero per la risoluzione del problema e chiedono al Prefetto di Agrigento l’immediata convocazione di un tavolo tra le parti per affrontare e risolvere la grave situazione che si è venuta a creare nell’Ambito Territoriale Ottimale di Licata.
Rifiuti. Proclamato dalle OOSS lo stato di agitazione dei lavoratori dell’ATO AG3
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