E’ stata una lunga maratona quella conclusasi all’alba di oggi all’Ars dove è stato approvato il maxi emendamento del Governo Regionale alla legge Finanziaria. Il disegno di legge “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2012. Legge di stabilità regionale” è stato approvato con 39 voti favorevoli, 15 contrari e un astenuto; mentre il disegno di legge “Bilancio di previsione della Regione siciliana per l’anno finanziario 2012 e bilancio pluriennale per il triennio 2012–2014” è stato approvato con 40 voti favorevoli, 18 contrari e nessun astenuto. Tra i contenuti del testo votato dal parlamento siciliano, l’autorizzazione agli enti locali di assumere a tempo indeterminato, senza oneri per la Regione, i circa 22 mila precari previo superamento di un concorso pubblico per titoli ed esami. La legge finanziaria stabilisce nuove regole anche sugli Ato rifiuti in materia di recupero crediti sulle anticipazioni ai comuni per la copertura dei debiti pari a 1 miliardo di Euro. Nel maxi emendamento approvato sono contenuti finanziamenti per cantieri lavoro e regole che stabiliscono la mobilità obbligatoria per il personale della Regione. Per quanto riguarda la spesa sanitaria, è stato aumentato di 6 milioni di euro il fondo per i ticket, somma che per il biennio 2013–2014 sarà di 10 milioni. Costituito anche un fondo immobiliare da 800 milioni a garanzia dei progetti per lo sviluppo sull’isola degli impianti di energia micro–fotovoltaica. Contenuti in finanziaria anche alcuni dei provvedimenti richiesti dal Movimento dei Forconi, quali le disposizioni anti taroccamento, e la sospensione dei pagamenti alla Serit. Tra le novità introdotte anche la riduzione, a partire dalla prossima legislatura, dei componenti degli uffici di diretta collaborazione del presidente della Regione e degli assessori regionali e l’abolizione dell’Agenzia regionale per l’impiego e della commissione edilizia comunale.
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