E’ stata la Chiesa agrigentina ad organizzare il primo confronto dibattito tra i 5 candidati sindaco della Città dei Templi. Ridare la voce ai cittadini è stato l’imperativo del locale Consiglio Pastorale e dell’Osservatorio Permanente cittadino, che nel corso delle 10 assemblee svolte nei diversi quartieri, ha discusso dei problemi e delle urgenze della Città di Agrigento. Argomenti questi che sono stati elaborati nella formulazione delle domande poste ai candidati. Il talk show politico si è svolto nel salone della nuova parrocchia di San Gregorio di Cannatello. L’incontro, molto partecipato dai residenti della contrada periferica, è stato organizzato dal Vicariato Foraneo della Città di Agrigento dall’Osservatorio del Cittadino, dal settimanale L’Amico del Popolo e da Radio Diocesana Concordia. Moderatore del confronto il giornalista agrigentino, Salvatore Pezzino. I candidati Giuseppe Arnone, Marco Zambuto, Mariella Lo Bello, Salvatore Pennica e Giampiero Carta hanno avuto l’opportunità di presentarsi al proprio elettorato illustrando parte dei programmi e rispondendo alle domande formulate dai cittadini stessi. Al minuto iniziale di presentazione per ciascun aspirante a Governo cittadino, sono seguite 5 domande poste dagli agrigentini. Occupazione, legalità, risanamento del centro storico, impianti di depurazione idrica e solidarietà sociale i temi posti. Per rispondere alle istanze dei cittadini, i candidati sindaco, hanno avuto tre minuti di tempo ciascuno. Dall’incontro è emersa anche la promessa che gli stessi candidati fanno alla Città sugli obbiettivi da raggiungere nei primi 100 giorni di eventuale governo. Arnone, punta sui Lavori Pubblici, con il rifacimento della rete idrica, l’adeguamento di quella fognaria e la depurazione. Giampiero Carta, invece, ha evidenziato la necessita di impiegare i primi tre mesi di amministrazione nello studio e la programmazione restituendo il decoro alla Città di Agrigento. Mariella Lo Bello, qualora eletta, per i primi 100 giorni, promette di far uscire dall’isolamento e dall’abbandono le persone socialmente deboli. Il riferimento è il dramma della solitudine del 47enne agrigentino, morto da due mesi in casa e trovato nei giorni scorsi. Per Salvatore Pennica, invece gli obbiettivi primari sono l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’istituzione della tracciabilità elettronica dei documenti protocollati al Comune. L’uscente Marco Zambuto, per i primi tre mesi di governo punta sul il ritorno al Comune della gestione dei rifiuti. Non si sono risparmiati i candidati, diverse le “frecciatine” che si sono lanciati. Ma questo è solo il primo confronto pubblico di una campagna elettorale che si annuncia infuocata. Intanto Sicilia TV, ha ripreso integralmente l’incontro, offrendo quindi agli elettori agrigentini, l’opportunità di rivedere il confronto e di conoscere meglio i 5 candidati. L’incontro sarà trasmesso nel corso della nostra programmazione e sarà disponibile anche sul portale web www.siciliatv.org
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