14 anni di reclusione per Daniele Sciabica, accusato di essere stato il “palo” durante l’omicidio di Giuseppe Tragna. A condannarlo i giudici della Corte di Assise di Agrigento. Per questo delitto, avvenuto nel luglio del 1990 a San Leone, è già stato condannato all’ergastolo l’esecutore materiale Giovanni Gandolfo. Sciabica è stato inoltre condannato al pagamento di una provvisionale di 45 mila euro da risarcire alla famiglia in quanto si è costituita parte civile.
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