Sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del metodo Braille per i soggetti portatori di disabilità della vista. Questo è quanto organizzato dalla sezione agrigentina, dell’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti, al Castello Chiaramonte di Favara. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle manifestazioni indette in occasione della Vª Giornata Nazionale del Braille svoltasi lo scorso 21 febbraio. Nella sala del Collare dello storico Palazzo, presenti gli alunni dei Circoli Didattici I° e III° di Favara, che hanno seguito l’interessante lezione sulla speciale scrittura a rilievo. Docenti d’eccezione, il Prof. Calogero Zarcone e Giuseppe Vitello, presidente quest’ultimo dell’UICI di Agrigento. Nel corso dell’incontro, volontari dell’associazione hanno mostrato ai bambini presenti, anche dei giochi popolari come la tombola. Nelle tradizionali cartelle ai numeri si aggiunge anche la corrispondente scrittura Braille.
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