Il magistrato antimafia Salvatore Vella, è stato privato della macchina blindata. Sulla decisione del Comitato per la Sicurezza e l’Ordine, esprimono disappunto e anzi chiedono al Comitato di rivedere la scelta, il testimone di Giustizia Ignazio Cutrò e le associazioni “Ad EST” “Agende Rosse Agrigento”, “Comitato Cutrò”, “Grilli di Sciacca”, “L’Altra Sciacca”, “Libere Terre”, “Socialismo Cristiano”, Lo sportello “S.O.S Antiracket”, “S.O.S Democrazia”. “Il magistrato antimafia Salvatore Vella –scrivono– merita di essere protetto con la massima attenzione. La decisione di privarlo della macchina blindata lo pone in situazione di serio pericolo. Deve essere garantita, in tempi brevi, la giusta serenità al magistrato. Noi siamo pronti ad organizzare una “Scorta Civica”, composta da semplici cittadini, con lo scopo di non lasciare solo Vella e di difenderlo dalle conseguenze nefaste degli errori statali.
Infine lanciamo un appello alla politica agrigentina, affinchè si attivi in fretta per risolvere la questione. Se necessario –concludono– organizzeremo manifestazioni, sit–in, seminari e incontri con gli studenti chiedendo ai sindaci di reperire le somme per l’acquisto di una auto blindata da mettere a disposizione del servizio di sicurezza del dott. Vella.
Il Magistrato Vella privato della macchina blindata. Nota di diverse associazione con in testa Cutro’
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