Il recipiente composto da cemento e amianto è stato rimosso dagli operai di una ditta specializzata che saranno impiegati anche in altre zone cittadine.
Quella dell’abbandono in strada di rifiuti speciali, a Favara purtroppo è diventata una consuetudine e se, dal Comune, non si avvia una politica adeguata di controllo e repressione del fenomeno, oltre al rischio per la salute pubblica si ha anche un notevole danno economico. Sabato scorso, un nostro servizio ha mostrato quale scempio ambientale è stato compiuto in c.da Stefano, probabilmente, in questo caso, la formazione della discarica è stata aiutata dall’isolamento della zona periferica. In Via Cafisi, strada retrostante Piazza Cavour, a due passi dal Castello chiaramontano e dell’ufficio postale, ad aiutare ignoti a gettare la vasca in eternit forse il buio della notte.
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