Le condizioni di difficoltà economica in cui versano le comunità agrigentine meriterebbero una diversa interlocuzione da parte delle forze politiche le quali sono assenti sul versante delle risposte ai bisogni delle nostre popolazioni. A dirlo il segretario PSI di Agrigento Angelo Bellanti.
Di fronte alle legittime proteste si riscontra una insufficienza di risposta politica da parte del governo regionale mentre i partiti presenti all’ARS hanno tentato di inserirsi nel movimento della protesta senza offrire soluzioni con provvedimenti legislativi regionali.
E’ necessario, dice Bellanti, eliminare gli sprechi ancora in atto e razionalizzare la spesa pubblica, come l’abolizione delle province, il restringimento del numero dei consigli comunali, il taglio degli emolumenti dei consiglieri comunali, sindaci ed assessori.
Le prossime elezioni, conclude il segretario della Federazione PSI di Agrigento, devono essere un’occasione quindi per un rinnovamento dei metodi gestionali e per una nitida rappresentazione del rapporto tra paese legale e paese reale.
Di fronte alle protesta i politici regionali non danno risposte. Nota del PSI di Agrigento
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