RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Comunicato Primavera Favarese
Le motivazioni delle votazioni degli ultimi Consigli Comunali cominciano ad avere finalmente il loro vero volto.
Ovviamente come già si pensava la vera motivazione non era la mancata o tardiva informazione sui punti all’o.d. g. ma il tentativo maldestro e ai danni della città, vedi le somme proposte dall’Amministrazione attiva per la riparazione del Polivalente e bocciate da un gruppo di Consiglieri Comunali, di misurarsi mostrando i muscoli sui numeri.
Per prima cosa stranizza la commistione fra alcuni Consiglieri Comunali delle forze che dovrebbero appoggiare il Sindaco Sasà Manganella e i Consiglieri dell’opposizione spalleggiandosi a vicenda.
Senza troppa attenzione per la città di Favara e dei suoi problemi, fanno fronte comune, ovviamente con obiettivi diversi, per attaccare la Giunta Manganella, per potere poi contrattare l’amministrazione attiva, “forti” solo di numeri ma ovviamente privi di sostanza politica.
Altro che difendere gli interessi dei favaresi, il pomo della discordia è la contrattazione, per gruppi di Consiglieri Comunali, di assessorati solo nella logica “levati tu ca mi ci mettu i”.
Ormai la confusione di ruoli regna sovrana
Quando un raggruppamento politico di Consiglieri Comunali deve fare la “guerra” al proprio rappresentante in Giunta, intanto non lo fa sulle motivazioni politiche del suo operato ma poi non sapendolo mettere in minoranza al proprio interno “pretende” che sia allora il sindaco a fare il lavoro sporco in loro vece con la minaccia del voto in Consiglio Comunale.
Ad oggi nessun comunicato ha messo in discussione l’operato di qualche Assessore, nessuna nota politica ha contestato il loro operato né la loro rappresentatività.
Con la richiesta di un gruppo di Consiglieri Comunali dell’azzeramento della Giunta siamo al paradosso politico. Siamo tornati indietro di un ventennio cioè a prima dell’elezione diretta del Sindaco.
Al Consigliere Comunale la legge affida i compiti di indirizzo e di controllo e al Sindaco, che viene eletto direttamente dal popolo, la responsabilità politica dell’amministrazione e dell’elezione della Giunta. Fine della trasmissione.
A nessuno è ammesso di travalicare i poteri del proprio ruolo.
Quando si ricorre alla bocciatura di atti amministrativi solo strumentalmente lo si fa per forzare le proprie competenze.
Non lo sanno o fanno finta di non saperlo?
Nell’uno e nell’altro caso, per ignoranza o per mala fede, ne sono ovviamente responsabili.
Pertanto “Primavera favarese” invita tutti, ovviamente a cominciare da chi scrive, a mantenersi nell’ambito dei propri poteri, di risolvere eventuali problematiche di democrazia e rappresentatività , ciascuno all’interno del proprio gruppo di appartenenza, alla maggioranza e all’opposizione di svolgere democraticamente il ruolo per cui sono stati votati ovviamente nel rispetto e nel riconoscimento reciproco.
Invita ancora la maggioranza ad un confronto più proficuo discutendo democraticamente delle problematiche che di volta in volta si presentano, ricordandosi che la politica è l’arte della mediazione.
Invita l’opposizione a svolgere il proprio ruolo con forza, responsabilità ed efficacia nell’interesse della nostra città, certo che l’Amministrazione attiva saprà accogliere tutti i suggerimenti che si vogliono proporre..
Desidero chiudere con una nota politica rivolta al gruppo consiliare del FLI a seguito del loro comunicato odierno. Vi ricordo che la Favara che ci è stata consegnata e quella che voi adesso criticate è la stessa Favara che ci avete lasciato in eredità dopo 4 anni di amministrazione che avete fortemente sostenuto, è una Favara distrutta nel suo tessuto sociale, economico, amministrativo e politico e che quindi molto avete da farvi perdonare dai cittadini favaresi e che comunque l’amministrazione Manganella saprà far risorgere.
Favara, 11 gennaio 2012
Il coordinatore di Primavera Favarese
Commenta articolo