Charles Robert Darwin (Shrewsbury 1809 – Londra 1882) e Antonio Mendola (Favara 1827–1908) due vite parallele divergenti nella fede.
DARWIN (v. foto) – Darwin discendeva da un ambiente anticonformista. I vari membri della sua famiglia erano apertamente privi di credenze religiose convenzionali. Egli studiò teologia anglicana per diventare prete e fu pienamente convinto che la dimostrazione dell’esistenza di Dio stava nel progetto della natura. Si iscrisse in Medicina nel 1825, ma il suo disgusto per la dissezione e la rozzezza della chirurgia del tempo lo portarono ad abbandonare la scuola nel 1827. Le sue credenze cominciarono a cambiare durante il suo viaggio sul Beagle, periodo in cui cominciò a sviluppare la sua teoria sulla selezione naturale, scrivendo della religione come di una strategia di sopravvivenza tribale. La sua fede nel cristianesimo continuò ad attenuarsi, ed infine, con la morte della figlia Annie nel 1851, la perse completamente. Nel 1858 fece la propria comunicazione sull’Origine delle specie.
MENDOLA – Quando Darwin lasciava la medicina (1827) nasceva Antonio Mendola che, dopo le scuole superiori, si iscrisse alla facoltá di legge. Sdegnato dalle continue liti, per questioni di proprietá, della famiglia e parenti, del continuo susseguirsi di avvocati, abbandonò gli studi per dedicarsi al lavoro e agli studi di cui era tanto appassionato: l’ampelografia e viticoltura. Intorno al 1874 si allontanò dalla moglie e nel 1879 gli venne a mancare l’unico figlio maschio Giuseppe appena diciottenne, studente al politecnico di Stuttgart in Stoccarda. Da quel momento cambiò la vita di Antonio Mendola che si relegò in una sorta di isolamento, cadendo spesso in depressione, ma attaccandosi a Dio come ancora di salvezza. “Se non sono arrivato al suicidio è perché ho fede in Dio” lasciò scritto. Da tempo una problematica che lo assillava era l’origine della vita. Seguiva spesso interventi di eminenti scienziati che tentavano di dare la soluzione al problema, lui stesso spesso scriveva sull’argomento, ma alla fine l’unica via verso cui si indirizzava era Dio. Quando lesse il trattato di Darwin sull’origine delle specie saltò dalla sedia e con forte sentimento di disapprovazione, nel mese di dicembre dello stesso anno della morte del figlio, scrisse una lunga lettera a Darwin. Com’è strano il mondo e che strane coincidenze.
Carmelo Antinoro www.favara.biz geneo storia favara
Charles Darwin e Antonio Mendola
Pubblicità siciliatv.org
Commenta articolo