La cosca mafiosa di Sant’Angelo Muxaro nell’Agrigentino aveva deciso, 5 anni prima del sequestro di Tommaso Onofri, di uccidere Mario Alessi. L’uomo, oggi in cella a Parma con l’accusa di essere il carceriere del bimbo di 17 mesi rapito il 2 marzo 2006 dalla sua abitazione di Casalbaroncolo, si salvo’ perche’ venne arrestato per stupro. A svelare l’intenzione dei boss, Giuseppe Vaccaro, collaboratore di giustizia. Tra il ’99 e il 2000 Alessi rubava mezzi agricoli che poi rivendeva.
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