NEL TARDO POMERIGGIO DELLO SCORSO 16 GENNAIO, UNA DONNA DI SICULIANA, Z.C. CLASSE ’67, SI È PRESENTATA PRESSO IL LOCALE COMANDO STAZIONE CARABINIERI, DENUNCIANDO DI ESSERE STATA VITTIMA DI UN’AGGRESSIONE E PER DIFENDERSI ERA STATA COSTRETTA A SPARARE AD UN UOMO, A LEI NOTO, AUTORE DEL GESTO.
L’UOMO, C.P. CLASSE ’60, ANCH’EGLI DI SICULIANA, È STATO RINTRACCIATO DAI CARABINIERI NELLA PROPRIA ABITAZIONE, FERITO ALLA SCHIENA DA UN COLPO DI ARMA DA FUOCO, MENTRE UN MEDICO LO STAVA VISITANDO.
IMMEDIATAMENTE TRASPORTATO AL PRONTO SOCCORSO DELL’OSPEDALE DI AGRIGENTO, È STATO SOTTOPOSTO ALLE CURE DEL CASO.
LE INDAGINI SUBITO SCATURITE, DIRETTE DAL PM DOTT. MANUELA PERSICO, SOSTITUTO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI AGRIGENTO, HANNO FINORA PERMESSO DI ACCERTARE CHE:
– L’UOMO E LA DONNA SI ERANO INCONTRATI IN UNA CAMPAGNA FRA SICULIANA E REALMONTE;
– NELLA CIRCOSTANZA NASCEVA UN ANIMATO DIVERBIO, LA CUI CAUSE SONO ANCORA AL VAGLIO INVESTIGATIVO;
– AL CULMINE DEL DISSIDIO LA DONNA HA ESPLOSO ALCUNI COLPI DI ARMA DA FUOCO NEI CONFRONTI DELL’UOMO;
– LA DONNA È ANDATA ARMATA ALL’APPUNTAMENTO.
SUCCESSIVAMENTE A TALI FATTI, L’UOMO È TORNATO A CASA, MENTRE LA DONNA SI È PRESENTATA AI CARABINIERI.
ALLA LUCE DEGLI EVENTI ACCERTATI, SI SONO RILEVATE RESPONSABILITÁ PENALI A CARICO DELLA DONNA, CHE NELLE ORE SUCCESSIVE È STATA TRATTA IN ARRESTO PER LESIONE PERSONALE AGGRAVATA, PORTO E DETENZIONE ILLEGALI DI ARMA COMUNE DA SPARO.
SONO ANCORA IN CORSO APPROFONDIMENTI INVESTIGATIVI VOLTI A DELINEARE CON CERTEZZA IL MOVENTE DEL GESTO E LE CAUSE SCATENANTI LA LITE.
LA DONNA, ATTUALMENTE, SI TROVA RISTRETTA NEL CARCERE DI CONTRADA PETRUSA A DISPOSIZIONE DELL’AUTORITÁ GIUDIZIARIA, MENTRE L’UOMO È ANCORA RICOVERATO IN OSPEDALE.
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